• Animazione
    Animazione

    Paola, una delle nostre educatrici durante le attività con i nostri ospiti

  • Ci siamo dal 1963
    Ci siamo dal 1963

    La nostra RSA dispone di 137 posti letto di cui 24 sono dedicati al Nucleo protetto Alzheimer e accreditati dalla Regione Lombardia.

  • Polaris, RSA Aperta
    Polaris, RSA Aperta

    Il salottino di Polaris, il nostro centro semiresidenziale, uno dei servizi della nuova RSA Aperta inaugurata nel gennaio 2015, ospita durante il giorno 20 persone affette da demenze o malattia di Alzheimer

  • Il Personale della Fondazione
    Il Personale della Fondazione

    Fondazione Ferrario impiega oltre 111 persone tra medici, infermieri, ASA, OSS e personale amministrativo per offrire il miglior servizio ai nostri ospiti

  • Riabilitazione
    Riabilitazione

    Gloria, terapista della riabilitazione, durante le attività in palestra con una nostra ospite

Procedure di accoglienza

Presso la RSA possono essere ammessi anziani non autosufficienti e persone affette da deficit cognitivo-morbo di Alzheimer, residenti nella Regione Lombardia, previo acquisizione di parere di idoneità al ricovero rilasciato dalla Direzione Sanitaria. Sono ammessi anche soggetti con residenza anagrafica extraregione Lombardia la cui accoglienza è subordinata alla produzione dell’impegnativa al pagamento delle spese sanitarie rilasciata dall’A.S.L. di residenza anagrafica sulla base delle tariffe vigenti pro tempore nella Regione Lombardia.

La modulistica necessaria per la presentazione della domanda di accoglienza è disponibile presso la Reception che provvede a fornire tutte le informazioni del caso (tempi di attesa, servizi offerti, costi e documentazione da produrre, ecc.) oppure può essere scaricata dal sito.

La domanda di accoglienza, corredata dalla documentazione richiesta, viene inoltrata all’Ufficio Amministrativo competente dall’interessato, da un parente o in alternativa per il tramite dei servizi sociali del Comune di Residenza. Le domande di accoglienza vengono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione, salve particolari situazioni di bisogno sanitario o sociale da parte dei richiedenti; i nominativi vengono inseriti in lista d’attesa - con distinzione tra persone non autosufficienti ed affette da deficit cognitivo - morbo di Alzheimer.

In caso di posti disponibili, l’Ufficio Amministrativo preposto contatta telefonicamente l’Ospite e/o il parente che ha provveduto alla presentazione della domanda di accoglienza, o in alternativa i servizi sociali nel caso in cui questi abbiano inoltrato la domanda; gli stessi dovranno tempestivamente accettare o rifiutare il ricovero.

Il rifiuto al ricovero comporta la retrocessione in coda alle rispettive liste. 

L’accettazione di ricovero prevede la sottoscrizione da parte dell’Ospite e/o di suo garante del Contratto d’ingresso, oltre al versamento di un deposito cauzionale.

Qualora si rinvenga la necessità della nomina di un Tutore o di un Amministratore di sostegno, l’Amministrazione della RSA è tenuta ad informare il competente ufficio della Asl sulle condizioni psico-fisiche assistiti.

E’ gradita la visita alla struttura da parte di chiunque ne abbia interesse, previo appuntamento da fissare presso Reception della RSA.

Trasferimento interno in diverso reparto 

In caso di peggioramento clinico dell’Ospite, previo accordo tra il Medico di Reparto e i familiari, l’Ospite potrà essere trasferito in un diverso reparto di ricovero; il parente dovrà in questo caso sottoscrivere un nuovo contratto d’ingresso e provvedere entro sette giorni all’integrazione del deposito cauzionale precedentemente versato.

Dimissione o decesso dell'Ospite

Da ambo le parti è possibile la disdetta della camera con il preavviso di giorni sette mediante comunicazione scritta.

L’Ospite potrà essere dimesso anche con provvedimenti d’urgenza nei seguenti casi:

a) incompatibilità dell’Ospite con la RSA;

b) rifiuto al trasferimento interno in diverso Reparto;

c) insolvenza;

d) condotta incompatibile con la vita comunitaria;

e) commetta gravi infrazioni ai regolamenti interni.

Le dimissioni nei casi sopraccitati dovranno avvenire, a cura del Direttore Sanitario, in forma assistita anche tramite ASL e/o Comune di residenza.

Il deposito cauzionale versato al momento dell’ingresso nella RSA, infruttifero di interessi, verrà restituito totalmente a seguito del pagamento dell’ultima fattura emessa e solo a fronte della regolarizzazione di eventuali pendenze debitorie.

In caso di dimissioni al domicilio o trasferimento ad altra struttura, la RSA garantisce la continuità assistenziale tramite la predisposizione di idonea documentazione socio-sanitaria da trasmettere al curante o al medico di struttura, impegnandosi a collaborare fattivamente con gli stessi.

In caso di decesso dell’Ospite il medico informa i familiari e compila la documentazione per le pratiche necrologiche; il personale preposto all’assistenza provvederà alla composizione della salma e accompagnamento della stessa presso la camera ardente dopo due ore dal decesso. Le spese di funerale, che avverrà nel rispetto della libera scelta dell’Impresa da parte dei familiari e/o eredi, saranno a carico degli stessi; in loro assenza vi provvederà il Comune che ha richiesto l’ammissione.

In caso di decesso dell’Ospite, il garante/familiare si impegna a liberare la camera di degenza nel più breve tempo possibile, dando atto che la retta di degenza è dovuta sino al momento di effettivo rilascio.

In caso di non osservanza di quanto sopra prescritto e trascorse 48 ore vi provvederà d’ufficio l’Amministrazione della RSA con addebito in fattura dei costi sostenuti e dell’eventuale maggior danno.