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Vanzago. Iniziano oggi le attività di Polaris, RSA aperta di Fondazione Ferrario, struttura storica di ricovero e cura per anziani, in risposta alla DGR 856 di Regione Lombardia a sostegno delle persone affette da Alzheimer e altre demenze e delle loro famiglie. La struttura, che in fase iniziale resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.00, è composta da un team multidisciplinare che fornirà terapie occupazionali, riabilitative e farmacologiche in base ad un piano di assistenza individualizzato predisposto per ogni ospite. Ci saranno, quindi, l’operatore socio-sanitario dedicato, il fisioterapista, l’educatore, l’infermiere, il musicoterapeuta, lo psicologo, il neurologo/geriatra e il direttore sanitario.

“Crediamo fermamente che la dignità e l'individualità della persona vadano oltre la fragilità, la malattia, la fatica assistenziale – spiega Barbara Pirola, coordinatrice infermieristica –. Professionalità, sensibilità e capacità di ascolto, possono aiutare,  sostenere, orientare verso un percorso difficile ma possibile. Questo è il modus operandi del personale dedicato a Polaris”.

La direzione scientifica della RSA è affidata a Carla Pettenati, già direttore del reparto Centro Alzheimer - U.V.A. dell'A.O.G.Salvini, Ospedale di Passirana (Rho), presidente Sez. Lombardia Sindem e coordinatore Progetto Geriatrico "Cariplo" Alzheimer nel Legnanese. “Il nostro obiettivo è duplice e molto concreto – spiega il direttore –: concorrere all’assistenza quando gli interventi a domicilio non sono in grado di garantire un’adeguata intensità, qualità specifica e continuità del supporto alla persona con deterioramento cognitivo, alla sua famiglia o al suo contesto solidale; garantire alle famiglie sostegno nell’assistenza e sollievo diurno dall’onere assistenziale in ambiente idoneo, aiutandola nella gestione del carico assistenziale, nonché attività di formazione, informazione e sostegno che promuovano nei familiari processi cognitivi, comportamentali ed emotivi facilitanti la gestione appropriata del malato al domicilio”.

Nella struttura residenziale sono accolte persone con demenza affette da turbe comportamentali dopo un processo volto a identificare il corretto approccio con l’Ospite. 

Per accedere al servizio della RSA aperta con contributo regionale occorre rivolgersi allo Sportello Fragilità della ASL competente del Comune di residenza del richiedente.

“La scelta del nome ‘POLARIS’ non è casuale – conclude Fabrizio Borsani, direttore sanitario di Fondazione Ferrario –. Polaris è il nome della stella polare, simbolo di una luce guida, di un punto di riferimento che suscita sicurezza e che non ci abbandona mai. Polaris ha una doppia valenza: opponendosi allo smarrirsi dell’uomo, è simbolo di aiuto e di orientamento e confrontandosi  con le tenebre  diventa simbolo di ritrovata luce”. 

Vi aspettiamo in struttura.

Per maggiori informazioni, Ufficio Comunicazione e Raccolta Fondi   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.